di Roberto Guaglianone – Attac Saronno
Davanti ad una platea nutrita, attenta e soprattutto giovane si è tenta il 19 marzo scorso la serata pubblica “Sulla pelle dei migranti”, organizzata da Attac Saronno all’Auditorium Aldo Moro di viale Santuario.
Luca Rondi, giornalista e Lorenzo Figoni, giurista, hanno conversato per due ore con il pubblico, presentando la loro pubblicazione “Gorgo CPR”, edita da Altreconomia.
Partendo dalla spiegazione di cosa siano, anche storicamente, i Centri di Permanenza per il Rimpatrio, creati con altra denominazione dal ministro dell’interno Giorgio Napolitano quasi trent’anni fa, i due autori ne hanno identificato con precisione la natura di “non luoghi” dove il diritto è assente, chi entra è abbandonato a sé stesso, quando non vi muore.
Il loro documentatissimo libro inchiesta, capace di far aprire inchieste e chiudere centri (sette sono ad oggi sotto procedimento giudiziario), svela le connivenze tra Prefettura e quella porzione di terzo settore spesso colluso con forme di criminalità, ma ad altissima vocazione al profitto. In questo caso, più che mai, “sulla pelle dei migranti”.
Anche grazie ad Attac, Saronno si conferma ancora “città della solidarietà in movimento” e rilancia il referendum sulla cittadina, cui votare sì l’8 e il 9 giugno
