Dal primo al sei agosto 2008 la rete europea di ATTAC organizza la sua prima università estiva (ESU- European Summer University), un importante evento per continuare il percorso di ATTAC nella nuova fase di globalizzazione e del movimento altermondialista.
A partire dalla nascita di ATTAC il movimento altermondialista ha vinto molte battaglie. L’ideologia neoliberista può essere delegittimata. E’ oramai ampiamente riconosciuto che l’attuale processo di globalizzazione è antidemocratico, antisociale e distruttivo per il pianeta. La globalizzazione voluta da istituzioni quali l’Organizzazione per il Commercio Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale è in crisi. Anche in Europa il progetto neoliberista può essere fermato, a livello locale, nazionale ed europeo. Sono state sviluppate molte proposte alternative alla globalizzazione neoliberista. In America Latina molti governi sono stati eletti sulla base di programmi contro il neoliberismo.
Tuttavia, Attac e tutto il movimento altermondialista non sono stati finora capaci di fermare gli effetti distruttivi, a livello sociale e ambientale, della liberalizzazione del commercio e dei movimenti di capitale. Anche l’Unione Europea segue un’agenda antidemocratica, promossa dalle grandi corporations, che richiede il nostro sforzo di resistenza. L’integrazione economica europea ha raggiunto un livello tale da rendere inefficaci politiche di regolamentazione dei mercati e di redistribuzione del reddito a livello nazionale e locale. Dobbiamo purtroppo riconoscere che fino ad oggi non siamo riusciti a vincere nessuna delle battaglie per una maggiore regolamentazione economica e ambientale a livello internazionale, come le battaglie per la Tobin Tax, per la lotta ai paradisi fiscali, per una più equa regolamentazione del commercio mondiale, e per una politica fiscale europea.
Il bilancio della nostra azione passata ci deve fare affrontare una nuova sfida: imparare ad agire congiuntamente. Come movimento dobbiamo coordinare le nostre campagne a livello internazionale. Potremo vincere la lotta per una alternativa solo se riusciremo a porre le stesse domande nello stesso momento in più stati e comunità. Ciò è di particolare importanza a livello europeo.
L’Università estiva europea è una pietra miliare per lo sviluppo di Attac. Essa ci offre la possibilità di incontrarci, scambiarci esperienze ed informazioni, e porre obiettivi condivisi al fine di coordinare le nostre azioni. L’Università estiva europea offre l’opportunità agli Attac europei di costruire proposte comuni di percorsi economici e sociali alternativi all’attuale fase di globalizzazione capitalistica. Con l’aiuto di tutti voi l’Università può divenire il luogo per la definizione di nuove campagne ed azioni da condurre in modo congiunto: possiamo vincere solo unendo i nostri sforzi.
Il gruppo europeo per la preparazione dell’Università estiva di AttacAgnes Peterseil (Attac Austria), Alexis Schwartz (Attac Germany), Carolin Franta (Attac Germany), Christelle Baunez (Attac France), Gerard Dumenil (Attac France), Idar Helle (Attac Norway), Jean-Marie Coen (Attac Wallonia-Brussels), Johanna Schreiber (Attac Germany), Lucile Daumas (Attac Morocco), Maurizio Coppola (Attac Switzerland), Pia Lichtblau (Attac Austria), Petra Stein (Attac Saar), Ricardo Gómez (Attac Spain), Sven Giegold (Attac Germany), Valeria Sodano (Attac Italy)
