Per una politica globale dell’acqua pubblica, solidale e partecipata

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Incontro a Firenze l’8 giugno 2003

 

Con le trattative di settembre in seno al WTO sulla liberalizzazione dei servizi (GATS) e quelle per introdurre la liberalizzazione in una serie di altri campi che coinvolgono la quotidianità stessa di milioni di persone, i governi vogliono attuare la completa mercificazione in campi essenziali quali l’agricoltura, la gestione dell’acqua, dell’energia, dei rifiuti, dell’istruzione e della produzione di sapere, dei trasporti e della sanità.  Una nuova dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, del carattere antidemocratico e liberticida del governo mondiale attuato attraverso il WTO, incompatibile con un mondo di pace e di giustizia sociale.

Ma non è solo il WTO a spingere sulla liberalizzazione dei servizi, a conseguire l’obiettivo della consegna dei beni comuni nelle mani delle multinazionali e nella loro trasformazione in merci contribuiscono politiche e norme internazionali, europee, nazionali e locali all’insegna del neoliberismo aldilà del colore dei governi o delle istituzioni che le attuano.

La politica dell’Acqua è lo specchio in cui più chiaramente si riflettono principi ed effetti di queste politiche.Risorsa indispensabile alla vita delle persone e dell’ambiente viene trasformata in una merce, in un occasione di profitto che ne esclude una gestione ecologicamente e socialmente efficace. Parlare di acqua è parlare di tutte le privatizzazioni dei beni pubblici. Parlare di acqua è parlare dei danni di che modello di società e di rapporti con l’ambiente vogliamo, di che tipo di agricoltura e di produzione, di quali bisogni soddisfare, di quali priorità nel loro soddisfacimento, di come soddisfarli.

Nei giorni del vertice dei ministri degli esteri, a Riva del Garda e in tutto il Basso Sarca, nello spirito del Forum Sociale Europeo di Firenze nel novembre 2002, si darà vita a un Forum alternativo “Per un’Europa sociale”. In questa cornice vogliamo costruire, nell’ottica del proseguimento e dell’arricchimento del percorso del Forum Alternativo Mondiale dell’Acqua ed insieme con chi nel movimento vuole lavorare su questi temi, un momento di riflessione ed iniziative contro le politiche di privatizzazione dell’acqua. Politiche che connettono le istituzioni internazionali ed il loro modello di partnership pubblico privato/ integrated water resorce management, i GATS, la costituzione europea, le privatizzazioni nazionali e locali, le gestioni pubbliche aziendalistiche che le rendono indistinguibili dalle imprese private ed il disegno che le unisce e per una gestione pubblica e partecipativa dell’acqua che diano poteri decisionali ai cittadini e ai lavoratori

Per questo invitiamo tutti i soggetti del movimento, tutte le reti, i gruppi ed i singoli, tutti i soggetti colpiti dalla privatizzazione dell’acqua, agricoltori, ambientalisti, cittadini e lavoratori, ad un incontro che si terrà il giorno 08 Giugno 2003 dalle ore 10.00 alle ore 16.00 presso la casa del popolo “Il Progresso” Via Vittorio Emanuele II, FIRENZE. Consci che solo l’azione coordinata di questi soggetti può consentirci di opporsi alla sete di profitti delle multinazionali e di affermare i diritti delle persone e dell’ambiente.

Per dire tutti assieme: “NON CE LA DATE A BERE !”

Per ulteriori info:acqua@attac.org

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