Che Marco Bersani non sia – come Dr. Wolf in “Pulp fiction” – quello che “risolve i problemi”, ci ha tenuto a specificarlo subito, nella premessa ad un articolato intervento tenuto a Varese.
La sala riunioni del Circolo della storica Cooperativa di viale Belforte a Varese è stata gremita da cittadine e cittadini che hanno dato vita ad un ricco dibattito su “Dove va il mondo”, come recitava il titolo della serata pubblica organizzata dal Comitato Locale di Malnate (Va) di Attac Italia, di cui Marco Bersani è coordinatore.
L’analisi, che ha spaziato dalle dinamiche politico-finanziarie globali fino ad approdare alla situazione italiana, non ha potuto fare a meno di soffermarsi a lungo sul tema della necessaria opposizione al piano di riarmo europeo e alla cultura che lo accompagna, molto simile – secondo Marco Bersani – a quello che accadeva negli anni che precedettero a prima guerra mondiale.
Gli interventi dei Comitati locali di Malnate e di Saronno hanno evidenziato la necessità di attivare le persone, che vivono con angoscia e scoramento questa “accelerazione verso il baratro”, alla consapevolezza di quanto sia in realtà possibile agire sia a livello locale (con l’incentivo a iniziative di partecipazione popolare) sia a livelli più alti, cercando convergenze tra chi si oppone alle deriva bellicista presente.